Di Andrea Cosentino e Hans-Henrik Hansen.

Il 25 gennaio 2023, MSC e Maersk hanno annunciato che non rinnoveranno la loro alleanza 2M alla scadenza del 2025.

La notizia è stata accolta generalmente in modo positivo dai caricatori, ritenendo che porterà a una maggiore concorrenza tra i Carriers e quindi a migliori opzioni di prezzo. Sebbene ciò possa essere vero nel lungo termine, è probabile che significativi effetti a catena creino nuove interruzioni della Supply Chain per coloro che non si preparano e non si tengono al passo con gli sviluppi.

Il mercato del trasporto marittimo di container potrebbe essere destinato a vedere una guerra dei prezzi già dal 2023.

I precedenti

Gli esperti sollevarono le sopracciglia quando nel 2014 fu annunciata l’alleanza operativa 2M tra le prime due compagnie del mondo e furono poste delle domande:

  • Questa alleanza potrebbe ridurre la concorrenza e quindi portare a tariffe più elevate?
  • L’alleanza verrebbe approvata dalle autorità antitrust?
  • Due aziende, con approcci storicamente molto diversi sul mercato, potrebbero davvero cooperare per un vantaggio reciproco?

Invece ha funzionato così bene che altri Carriers hanno rapidamente seguito l’esempio, creando THE Alliance e Ocean Alliance. Sebbene l’implementazione iniziale abbia comportato alcune interruzioni del mercato, i livelli di servizio si sono stabilizzati e sono rimasti storicamente elevati per il periodo successivo. Nonostante le associazioni dei caricatori ritenessero che queste alleanze avrebbero portato una minore concorrenza sui prezzi, le tariffe in realtà sono scese fino a raggiungere livelli storicamente bassi nel 2019.

Tutto è cambiato sulla scia della pandemia da Covid-19, che ha visto tariffe di noli container record e profitti record per i Carriers. Da allora, più precisamente dall’estate scorsa, abbiamo assistito a diminuzioni di prezzo senza precedenti nel 2022 a causa del calo della domanda, dovuto all’inflazione in Europa e Nord America e alle varie situazioni geopolitiche nel mondo.

Lo scenario competitivo

La maggior parte degli analisti di mercato ritiene che l’interruzione di 2M sarà solo il primo di numerosi cambiamenti nell’assetto delle alleanze nei prossimi anni, poiché le compagnie di navigazione cercano gli accordi che consentiranno loro di attuare le rispettive strategie con maggior successo.

Ciò si tradurrà probabilmente in 4-6 collaborazioni operative e quindi in offerte nettamente diverse per i caricatori.

A cosa dobbiamo fare attenzione:

È probabile che i cambiamenti forniscano risultati positivi per i caricatori, però ci sono rischi associati che dovranno essere monitorati e affrontati più da vicino, tra cui:

  • Quante partenze settimanali saranno in grado di offrire il/i fornitore/i prescelto/i?
  • Quale impatto ci sarà sul tempo di transito?
  • Il rimescolamento del servizio comporterà improvvisi cambiamenti di tariffa, come già visto nel 2017?
  • Quale validità tariffaria sarà la migliore per la tua attività?
  • Come possiamo garantire che la nostra Supply Chain si adegui in modo tempestivo ai cambiamenti?

Allocare risorse sufficienti per ottenere la giusta gestione del rischio può farti risparmiare molti grattacapi, migliorare la tua situazione finanziaria e, non da ultimo, metterti in una posizione migliore rispetto ai tuoi concorrenti.

Per saperne di più, contattare il rappresentante ERA locale o gli autori ai seguenti recapiti:

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Andrea Cosentino

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Hans-Henrik Hansen

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