Quasi tutti i settori stanno attraversando una fase di turbolenza.
Dalla carenza di manodopera causata dalla pandemia al forte aumento dei prezzi degli imballaggi, dalle interruzioni della supply chain ai costi del carburante alle stelle, il 63% delle aziende deve fare i conti con qualche forma di avversità.
Nell’agroalimentare la situazione è ancora più complessa.
Questo perché il settore si trova ad affrontare tutte queste sfide, e altre ancora, simultaneamente.
Le decisioni e gli eventi in un’area geografica del pianeta possono avere un forte impatto sulla produzione alimentare in un’altra regione. Possono generare drastici aumenti di prezzo, comprimendo i margini di profitto delle aziende.
Cosa si sta facendo per aiutare il settore?
Per gli Stati membri, l’UE ha proposto un pagamento forfettario agli agricoltori, i primi a patire le sofferenze dell’agroalimentare.
Indipendentemente dagli aiuti pubblici, la tua azienda dovrebbe essere preparata a fronteggiare la tempesta in corso.
Che cosa puoi fare?
Innanzitutto, ottimizzare il processo di approvvigionamento nelle aree di spesa più significative.
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“Dalla carenza di manodopera causata dalla pandemia al forte aumento dei prezzi degli imballaggi, dalle interruzioni della supply chain ai costi del carburante alle stelle, il 63% delle aziende deve fare i conti con qualche forma di avversità.”