Tecnologia ed innovazione saranno, durante il 2020, sempre più centrali ed importanti per le aziende; l’evoluzione degli strumenti a disposizione rappresenta ormai una vera e propria nuova “rivoluzione industriale” già in corso e che è fondamentale non lasciarsi sfuggire.
Le principali società di ricerca hanno identificato i trend più importanti per il nuovo anno; alcuni di essi rappresentano vere e proprie opportunità di efficientamento dei processi, delle aziende e del loro capitale umano.
Vediamo insieme quali saranno i trend più significativi e che tipo di impatto positivo possono avere sulle nostre aziende.

Hyperautomation (Iper-automazione)

L’automazione utilizza la tecnologia per rendere autonome e automatiche operazioni normalmente svolte dagli umani; oggi l’iperautomazione è un paradigma che raccoglie sotto un unico ambito progettuale tutte le tecnologie evolute (Intelligenza artificiale, Machine Learning, analisi dei Big Data), volto ad automatizzare i processi e aumentare la produttività e l’efficienza delle persone.
L’Iperautomazione non sostituirà mai le persone all’interno dell’organizzazione bensì ne facilita e migliora i processi decisionali grazie al potere di strumenti tecnologici mirati (Intelligenza Artificiale, software di business management intelligente, automazione robotica dei processi).
L’adozione di tali soluzioni permette di creare una sorta di “organizzazione gemella” all’azienda, consentendo la semplice ed immediata identificazione dei processi mission critical, dei loro difetti e delle azioni correttive pianificabili così da ottimizzare in maniera costante flussi e processi (azione che spesso si traduce anche in un’ottimizzazione di costi per l’azienda).

Interazione Uomo-Macchina: Agenti automatizzati (B2C & B2B)

L’utilizzo di Chatbot rappresenta un nuovo paradigma per l’interazione fra umani e tecnologia; esso porta con sé numerose implicazioni che influenzeranno notevolmente le modalità che le aziende hanno di rapportarsi con la propria utenza. Oggi tramite l’utilizzo di interfacce utente che sfruttano il linguaggio naturale (Conversational User Interface, un esempio su tutti Alexa di Amazon) il numero di passi necessario per fornire un comando o effettuare una richiesta si è notevolmente ridotto e permette a qualsiasi utente di utilizzare il linguaggio di tutti i giorni; la combinazione con motori di intelligenza artificiale consente altresì di anticipare le richieste e le azioni che l’utente intraprenderà migliorandone l’esperienza ed ottimizzando i processi interni volti alla risoluzione del problema (o all’evasione della richiesta). È fondamentale per le aziende iniziare a confrontarsi con queste soluzioni che diventeranno mainstream, secondo le previsioni, nel giro dei prossimi due anni al massimo; ottimizzare il contatto con il cliente tramite l’adozione di queste tecnologie non significa solo risparmiare o allinearsi ai nuovi trend tecnologici; consente alle aziende di ottenere un vantaggio competitivo rispetto ad un KPI sempre più strategico, la cura del cliente e l’ascolto dello stesso.

Cloud distribuito (o Ibrido)

Stiamo assistendo ad una evoluzione costante dal concetto di “cloud pubblico” (centralizzato, gestito da terze parti, totalmente esterno all’organizzazione) verso il concetto di “cloud distribuito” (o ibrido); questo trend consente di localizzare i data center ovunque pur mantenendo in capo al provider la responsabilità di tutti gli aspetti dell’architettura, della consegna, delle operazioni, della governance e degli aggiornamenti del servizio cloud, risolvendo sia problemi tecnici come la latenza sia le differenti sfide normative (collocazione e sovranità dei dati). Di fatto si possono ottenere tutti i vantaggi economici ed organizzativi di un servizio cloud pubblico combinati ai vantaggi di un cloud privato direttamente gestito.

Sarà un anno intenso per CIO e responsabili IT che dovranno sempre più lavorare per creare un ecosistema aziendale favorevole al cambiamento operando di concerto con le altre figure apicali; ERA è in grado di affiancarli in ogni passo mettendo a disposizione l’esperienza, il know-how e il metodo dei nostri specialisti IT per ricercare, valutare e selezionare le soluzioni più adatte all’azienda ed alle sue sfide.

Autore: Giorgia Palazzo, ha maturato quasi 30 anni di esperienza all’interno delle multinazionali IT ricoprendo diversi ruoli di responsabilità a livello internazionale. Alcuni dei suoi progetti più di successo l’hanno portata a lavorare con diversi governi regionali al fine di ridurre i costi delle infrastrutture IT migliorando i servizi al cittadino.

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